giovedì 28 novembre 2013

Come rinascere 5/12 (parte 2)


Era alla sua scrivania , cercava di leggere dei documenti , continuava a muovere le gambe, non riusciva a stare fermo , si alzò, prese una bottiglietta d’acqua , bevve un sorso , si avvicinò alla finestra , mise le mani in tasca e chiuse gli occhi .L’immagine che gli apparve era la stessa che continuava a vedere dalla mattina , erano proprio lì, se Lois non fosse entrata l’avrebbe baciata , fece un sospiro ,i suoi occhi  verdi erano come una calamita e il suo profumo un richiamo  a cui è impossibile resistere. Come avrebbe reagito ? si chiedeva. Forse non era l’approccio migliore “ ah Chloe , Chloe che devo fare con te”
…………….
“ Quanto tempo è che non ti diverti?”
“ Perché pensi che io non mi diverta?”
“ Lo leggo sulla tua faccia “
“Potremmo parlare dei tuoi poteri ?in fondo siamo qui per questo . Allora super udito , super velocità , forza cos’altro ?”
“ Sinceramente non saprei ma credo che siano finiti qui” mentre lo diceva cominciò a sollevarsi da terra
Chloe lo guardò a bocca aperta “ e del volo che mi dici?”
“ perché pensi che possa volare” guardò in basso e capì di essere ad un metro da terra “ Oh merda posso volare “ cominciò a ridere .
“ Vieni sperimentiamo questo potere” trascinò Chloe fuori al balcone salendo sulla ringhiera
Chloe era spaventata “ non credo sia una buona idea , e se cado?”
“ non preoccuparti ti prenderò” la prese tra le braccia e spiccò il volo. Lei si sentì libera  finalmente ,dopo tanto tempo .
……………………..
Entrò alla Watchtower , non si aspettava di trovare Clark e Zatanna .
“ Ehi , Zatanna? A che dobbiamo la tua visita?”
“Oliver , è sempre un piacere vederti “ rispose strizzandogli l’occhio
“ Sai non sono sicuro di poter dire lo stesso , di solito quando sei in giro vuol dire problemi!  A proposito dov’è Chloe?”
“ In effetti ,Zatanna  e qui per risolvere un pasticcio creato dal padre. Lui ha maledetto un fumetto :Warrior Angel , qualcuno lo ha rubato ,e si è trasformato nell’eroe “
“ Non mi sembra proprio tanto grave , insomma più eroi ci sono meglio è, no?”
“ Purtroppo alla fine del fumetto l’eroe diventa cattivo , dobbiamo fermarlo prima che ciò avvenga “ rispose Zatanna .
“ Ok , ma non avete ancora riposto alla mia domanda , dov’è Chloe?”
Clark guardò prima a Zatanna per poi rivolgersi ad Oliver “ non so dov’è , eravamo qui a discutere di questo tizio quando è andata via senza dirci una parola “
Oliver si avvicinò a Clark “ aspetta hai detto che quest’eroe ,era un ragazzo normale che si è trasformato?“ Oliver si toccò la testa poi si rivolse a Zatanna “ sappiamo il nome del ragazzo?”
“ Ehm….. si è scritto qui Stephen !”
Oliver sgranò gli occhi “ Stephen ! Chloe ha incontrato questo ragazzo , si sono incontrati alla convention sono sicuro che sia con lui adesso . “ la sua voce si fece grave “ Clark devi trovarla , se Stephen completa la trasformazione quando si trova con Chloe , potrebbe fargli del male , vai corri….”
………………..
Come aveva previsto Oliver Stephen diventò malvagio , ma Zatanna fece un incantesimo e tutto tornò come prima , Stephen ritornò un ragazzino normale , Clark avvisò Oliver che tutto era andato bene , Chloe decise di fare due passi prima di tornare alla Watchtower
………………..
“ L’ultima volta che ci siamo visti ti ho promesso di realizzare il tuo desiderio al nostro prossimo incontro, allora hai pensato a quello che vuoi ?” Zatanna si avvicinò ad Oliver
“ Sai in realtà , hai già fatto qualcosa per me quella sera. Mi hai regalato l’alleata migliore che potessi avere,credo che possiamo ritenerci pari “
“ Come vuoi . Ma c’è sempre qualcosa che vogliamo. Ricordalo Oliver “ si diresse alla porta , ma prima di uscire si rivolse ancora a lui
“ Chissà quella sera ti ho regalato un’alleata , stasera potrei regalarti qualcosa di più prezioso” e scomparve lasciando Oliver a bocca aperta . Che voleva dire? aveva capito anche lei dei sentimenti verso Chloe?, come diavolo facevano a capirlo tutti?.
A questo punto non voleva più tirarsi indietro decise di restare alla Watchtower e aspettare Chloe.Questa sera avrebbe fatto la sua mossa…. Nell’attesa decise di fare un po’ di tiro al bersaglio e bere un po’ di Whisky
…………………..
Era davvero giù , dopo una vita che non si lasciava avvicinare da nessuno aveva deciso finalmente di divertirsi , credeva che Stephen potesse essere quello giusto , e invece , come accade sempre nella sua vita si era prima trasformato in un mostro e poi era diventato solo un ragazzino. << ma che diavolo c’è che non va in me?>> sbuffò  << tutti gli uomini che incontro vogliono uccidermi , oppure si trasformano in mostri oppure muoiono! sono davvero un disastro .
Ok Chloe smettila di cercare l’amore tanto è il tuo destino non trovarlo. In fondo a che serve l’amore , hai il tuo lavoro , la tua squadra , i tuoi amici …. Ma chi prendo in giro>>.  Era arrivata alla torre “ eccoti di nuovo qui Chloe nella tua alta torre tutta sola , ma a differenza delle favole non c’è nessun principe azzurro a portarti via”
Aprì la porta quando una freccia la fece sobbalzare , Oliver era proprio li con il suo arco lei sorride ,era davvero sexy  con quella t-shirt nera e l’ arco, cercò di scacciare quei pensieri
“ Nottata tranquilla?” gli disse con ironia
Quando la vide entrare le sue mani cominciarono già a sudare , non sarebbe stata una cosa semplice
“ Già ! ho pensato di infilarci un po’ di allenamento al bersaglio e un whisky “ prese un’altra freccia ,
“ ne hai portato abbastanza per il resto della classe?” lei si sbottonò il cappotto e si avvicinò
Lui alzò lo sguardo , si sfilò il cappotto era davvero fantastica stasera , indossava una gonna nera con dei tacchi piuttosto alti , e la sua camicetta………. Era verde ,adorava quel colore e poi a lei stava divinamente .
“Serviti pure professoressa “
Lei prese un bicchiere e si avviò al divano . Oliver si preparava a scoccare un’altra freccia
“ sei un po’ giù di tono stasera tutto bene?” cercava di restare tranquillo , ma era davvero difficile in quella situazione , ormai era deciso a fare qualcosa , ma lei sembrava non in vena.
Si sedette sul divano , si versò un po’ si whisky e si sfilò le scarpe” Qualcuno mi ha chiesto quando è stata l’ultima volta che mi sono divertita, e.. e  non ho saputo rispondere. Sospirò prendendo un sorso. Olver si girò a guardarla , forse poteva nascere qualcosa di buona da questa conversazione pensò..
“ penso che nessuno possa criticarti se hai i nervi tesi Chloe.” Si girò al bersaglio “ Beh se qualcuno può capirti sono io. “
 lei sorrise “ si puoi”
“ sai “ lui continuò caricando una freccia al suo arco “ a volte devi trovare il modo di divertirti dove puoi. E a volte …….E’ proprio di fronte a te.” Si girò verso di lei “ devi solo volerlo vedere”.
 Lei gli sorride socchiudendo un po’ gli occhi , non sapeva il perché ma le parole di Oliver avevano avuto uno strano effetto sembrava quasi le volesse dire qualcosa , poi lui le sorrise facendogli cenno con la testa di raggiungerlo
 “ vieni qui “ le disse tenendo il suo arco in mano pronto per lei …… lei prese un altro sorso , << perché no , in fondo Stephen su di una cosa aveva ragione , dovevo divertirmi>>. Si alzò prese l’arco dalle sue mani , una mano di Oliver rimase sulla sua per aiutarla a tenerlo dritto , si spostò dietro di lei e con l’altra mano le alzò un po’ il gomito , il suo tocco era gentile lei provò un senso di disagio ……. Con la voce tremolante disse  “ come capisco quando lasciare andare?”
“ è tutto nel tuo cuore” le sussurrò all’orecchio sentiva il suo alito sui capelli , poi sentì scivolare la sua mano sul suo braccio fin sulle dita , girò leggermente il viso alla mano e deglutì
 “ ascolta ….” Lui continuò a sussurrargli accarezzandole la mano “ proprio lì tra i battiti ….. è in quel momento che si lascia andare” Lui lasciò cadere il suo braccio indietro. Il suo cuore batteva all’impazzata la sua pelle era così morbida e il suo profumo era inebriante ……….lei lasciò la freccia.
Non riusciva a pensare ad altro ,tenerla fra le sue braccia era ipnotico non poteva lasciarla ….. le accarezzò il braccio lentamente dal basso verso l’alto. Arrivò ai sui capelli spostò una ciocca,  si abbassò lentamente fino a baciarle il collo.
 Lei rabbrividì , era completamente paralizzata lasciò cadere l’arco dalle mani chiudendo gli occhi << Oh mio Dio >> pensò. aprì gli occhi di scatto si girò verso di lui cercando di allontanarsi ma lui l’avvolse tra le braccia, lei poggiò le mani sul suo petto lo sentiva battere all’impazzata
“ Ollie che stai facendo “ disse con un filo di voce …… lui la guardò intensamente , la lasciò un attimo libera lei indietreggiò di qualche passo
 “ cosa credi che stia facendo Chloe? ….. qualcosa che avrei dovuto fare tempo fa….” La sua voce era intensa
Lei aprì la bocca per rispondere ma  lui alzò una mano per zittirla, “ Shhh ,lasciati andare .. sei stata troppo a lungo con questa corazza addosso , se stai per dirmi che questo è sbagliato perché lavoriamo insieme o perché siamo amici , o per qualsiasi altra scusa ridicola tu voglia inventare , ti prego di non parlare , ma se non vuoi questo anche tu allora…… fermami , perché entro cinque secondi ti bacerò e se non vuoi che lo faccia ……… Ma spero davvero che tu non mi fermerai … lei era immobile , non aveva mai pensato ad Oliver a quel modo , ovviamente la sua bellezza era evidente , ma davvero non credeva che lui potesse interessarsi a lei   ….. i suoi pensieri furono interrotti dalla voce di Oliver che aveva cominciato il suo conteggio
” uno” , avanzava verso di lei , che continuava ad indietreggiare , urtò qualcosa , dovette fermarsi era la scrivania , Oliver si avvicinava  “ due”
 “ Ollie” <<che faccio >>
”tre” << non posso >>
“ quattro” <<oddio>>
“Cinque”……..Oliver era a un centimetro da lei  le prese il viso con una mano senza mai distogliere lo sguardo dai suoi occhi mentre l’altra le cingeva un fianco tirandola a sé abbassò la testa e la baciò dolcemente

Nessun commento:

Posta un commento