Oliver era rimasto immobile con Chloe tra le braccia , lei
non rispondeva il suo viso era sempre più pallido , Oliver le accarezzò il viso i suoi occhi
pieni di lacrime “ Chloe…… ti prego ….. tu non puoi morire ….. non adesso
…..Chloe……” la strinse ancora più a se sapeva che il suo cuore non batteva più
, ma lui non poteva lasciarla andare …….
Sentì una mano sulla spalla era Carter….. lui solo lo guardò
senza dire niente , Braniac era riuscito a mettere Lex fuori gioco e si
avvicinò a loro ………
“ Perché ci hai aiutato?” Carter gli chiese Braniac
guardò Chloe “ lo fatto per lei …….”
Oliver lo guardò con rabbia “ Per lei? Sei tu che l’hai
portata qui!”
“ Non è andata proprio così….io sono diverso ora .Lei mi ha
dato una parte della sua umanità ….. io ho cercato di aiutarla…….”
Oliver abbassò di nuovo lo sguardo a Chloe “ non è
bastato…….. “
“Lei……. Potrebbe non essere morta…..” Oliver e Carter lo
guardarono interrogativi
“ Lex…. Le ha fatto usare i suoi poteri svariate volte ,e ,
il suo cuore…….. si è fermato già…… ma poi lei è tornata , forse ……” Oliver
aggrottò la fronte ma certo come aveva fatto a non pensarci prima , Clark gli
aveva spiegato gli effetti collaterali di quel potere , ma in quel momento il
dolore per la sua perdita gli aveva fatto dimenticare che c’era la possibilità
che lei tornasse……..
le voci degli uomini
di Lex che si avvicinavano lo distolsero dai suoi pensieri .
” Presto dovete uscire di qui mi occuperò io di loro…….
Forza “ Braniac gli urlò ,Oliver prese in braccio Chloe , prima di andare diede
un ultimo sguardo a Braniac quell’uomo era stato colui a toglierli la vita
quando gli disse di aver ucciso Chloe e adesso lo stesso uomo gli stava ridando
quella vita………
“ Quando tornerà…….. dille ….dille solo grazie.” Così
dicendo corse in direzione degli uomini dando a loro la possibilità di fuggire .
Una volta sull’aereo Oliver chiamò subito Emil per tenersi pronto al loro
arrivo , nel frattempo Carter aveva avvisato Clark . Oliver era lì a guardarla
sembrava che dormisse , ma lui sapeva che non era così ,doveva solo aspettare
che tornasse da lui , eppure aveva una sensazione orribile dentro , non poteva
fare a meno di pensare le parole di Chloe prima di usare i suoi poteri << mi dispiace Ollie. Io …. Ti
amo>> suonava come un addio come se lei avesse paura che stavolta
qualcosa fosse diverso , forse guarire qualcuno
a cui la ferita non fosse stata inflitta era più complicato , e se
lei………
il dolore nel vederla morta , la paura di non vederle più
aprire gli occhi lo assalì ,poggiò la testa tra le mani no, lei sarebbe tornata
, doveva tornare……
Erano giunti all’ospedale Clark aveva detto ad Emil tutto
quello che sapeva sul suo potere , Oliver aveva il suo corpo senza vita tra le
braccia Clark si avvicinò
“ Chloe” le passò una
mano tra i capelli
Emil , fece cenno di poggiarla sul lettino “ Oliver , non
c’è molto che posso fare , posso collegarla ai monitor e aspettare………. “ Oliver
annui chiudendo gli occhi , Emil portò Chloe in una stanza , Clark e Oliver
rimasero fuori ad aspettare , Clark porse una tazza di caffè all’amico “ lei
tornerà …….. “ Oliver gli sorrise in segno di gratitudine , doveva essere dura
anche per lui ………
“ Carter mi ha detto di Braniac……… non posso credere che
dopo averlo combattuto per anni , Chloe sia riuscita in un attimo a
trasformarlo in un agnellino. A volte mi spaventa quello che è in grado di fare
quella donna “ Clark scosse la testa prendendo un sorso di caffè, ironizzare su Chloe era l’unico modo per
evitare di pensare al peggio,
“ Già , lei ha questo potere. Ti confesso che io sono
terrorizzato quando devo contraddirla “ Oliver gli rispose bisbigliando
“ Già l’immagino ,la prima cosa che farà quando apre gli
occhi è ,sgridarci come bambini , sarà furiosa di sapere che abbiamo messo le
mani sui suoi computer , sono sicuro che la prima cosa che trova fuori posto ci
mangerà vivi “ Clark in realtà sperava che Chloe potesse ancora sgridarlo
Oliver abbasso lo sguardo a terra ritornando serio “ Clark
…… un mese fa quando Braniac ci ha detto che lei non c’era più…. Una parte di
me è morta . Sono riuscito ad andare avanti solo perché non mi ero rassegnato
all’idea che fosse morta e avevo qualcosa per cui lottare , ma……. Stavolta …”
scuoteva la testa “ stavolta non posso
…….io non posso perderla” Clark gli poggiò una mano sulla spalla “ lo so. Ma non puoi smettere di lottare proprio
adesso …… lei lotterà per tornare da te …….e tu non devi arrenderti……” Oliver
emise un respiro profondo …………
Oliver sedeva sulla sedia vicino al suo letto da due giorni
ormai , si toccava freneticamente le mani , il monitor indicava ancora che non
c’era battito , sentiva di impazzire si alzò e andò alla finestra poggiò la
testa al vetro quelle ore erano interminabili , si rivolse a guardarla “ vuoi uccidermi torre
eh? “ si avvicinò e le prese la mano “ se è questo il tuo scopo ti avviso che
ci stai riuscendo…. “ si stropicciò gli occhi
, quando sentì qualcosa …..alzò gli occhi allo schermo , il suo respiro
si fermò il monitor cominciò ad indicare attività cardiaca apri la bocca
guardando a Chloe il suo viso cominciava a ritornare rosa , le prese il viso
tra le mani “ Chloe! Oh mio Dio “ corse a chiamare Emil che entrò nella stanza
e cominciò a controllarla , Oliver era in un angolo a guardare con le braccia
incrociate incapace di muoversi, il cuore sembrava volesse esplodergli dal
petto , aspettava che Emil gli dicesse qualcosa ,
lui si girò “ Io
……..non ho mai visto niente di simile …… è stupefacente … lei è viva i segni
vitali sono normali…… io…. Davvero non so come sia possibile” Oliver non riuscì
più a trattenere le lacrime si avvicinò aveva un sorriso enorme “ lo sapevo …….
Sapevo che non mi avresti lasciato.” Poi si rivolse di nuovo ad Emil “ perché
non si sveglia?” Emil si avvicinò a Chloe “ io non lo so … lascia che faccia
qualche esame più approfondito ……” la
gioia di Oliver durò poco , perché non apriva gli occhi? , Emil la controllò
accuratamente , quando finì emise un sospiro ,Oliver vide il suo viso preoccupato
e l’ansia ritornò in lui “ Che succede? Lei sta bene…….. insomma il suo cuore
batte di nuovo…….”
“Si Oliver ma………. La sua attività celebrale è inattiva …..
mi dispiace ma è in coma…..”
Oliver dovette sedersi a quelle parole che cosa era andato
storto si mise le mani sul viso “ no……..”
Capitolo 7
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