domenica 1 dicembre 2013

La forza dell'amore 12/14


Era passata un settimana da quando era tornata dall’ospedale , il rapporto con Oliver sembrava andare bene , Chloe continuava a sentire il dolore nella sua testa ma cercava di reprimerlo , pensava che ignorando quello che le accadeva sarebbe passato prima…
Oliver era seduto alla sua scrivania un sorriso enorme sul volto erano mesi che non si sentiva così sereno , Chloe era tornata e sembrava stare molto meglio , finalmente poteva vivere la vita che voleva con la donna che amava… continuando a sorridere prese il telefono e la chiamò …
“ Ehi! Senti già la mia mancanza?” Chloe gli disse ridendo nel rispondere
“ Beh in questo momento mi stavo annoiando ,e mi sono detto perché non chiamare la mia bionda preferita!”
“ uhm. Non so se sentirmi lusingata oppure offesa ….”
Oliver fece un sorriso “ quali sono i tuoi progetti per la giornata?”
“ in realtà dovrei incontrare Lois, che hai in mente Queen?” 
“ Pensavo potresti prendere la mia carta di credito ed uscire a fare spese e stasera magari venire a cena con me? “
“ mi stai chiedendo un appuntamento ?”
“ in realtà si! Credo che siamo pronti per fare questo  …”
“ e va bene sig. Queen , ma ti avviso darmi la tua carta di credito con Lois in giro , potrebbe dire bancarotta , pensi davvero che valga un’uscita con me?”
Il suo sorriso si allargò “ Vale la pena rischiare per te”
Chloe rimase un attimo senza respirare “ ok allora a stasera”.
…………….
“ Allora ti senti davvero bene Chloe?”
“ Si Lois davvero, tranquilla .” Lois la guardava un po’ di traverso non era convinta che la sua risposta fosse sincera , ma per il momento lasciò correre “ Ok … bene , bene quindi questa sera avrete il vostro primo appuntamento!”
“ Lois, io e Ollie andiamo a letto insieme da un po’ , non credo di poterlo definire primo appuntamento !”
Lois agitava le mani “ ma quello non conta , sei stata tu a dirmi che non eravate in un rapporto . Siete mai andati a cena fuori come una coppia? Eh?” Chloe fissò Lois in silenzio
“ come immaginavo . Quindi è un primo appuntamento . Ci vuole qualcosa di speciale …andiamo “
Avevano passato l’intera mattinata per negozi , Chloe non voleva comprare troppo , non le piaceva approfittare del denaro di Oliver , a differenza di  Lois , lei era implacabile , aveva una vera fissa per le scarpe ne aveva comprato tre paia …
 “ Lois , non credo che Oliver intendesse che potevi comprare quello che volevi , non pensi di aver esagerato?” erano sedute al bar a prendere un caffè ,
Lois sbuffò “ Chloe il tuo ragazzo è un miliardario ! pensi davvero che faccia differenza qualche scarpa per me? Non farmi ridere “
 Chloe la guardò sorridendo adorava sua cugina..
 Stavano per andare via quando Chloe ebbe di nuovo una forte fitta alla testa la sua vista cominciò ad offuscarsi Lois le si avvicinò mentre lei continuava a tenersi la testa
 “ Chloe ! Chloe mi senti che succede?” Chloe cominciò a sanguinare dal naso si inginocchiò a terra , Lois cominciò a sentirsi prendere dal panico “ Chloe ti prego guardami che succede?” Continuava a sentire voci nella sua testa ,  poi lentamente scomparvero , aprì gli occhi e si ritrovò una Lois completamente spaventata di fronte a lei “ Chloe stai bene? Che ti prende” Chloe si guardò  intorno e cominciò ad alzarsi
“ si , si è tutto a posto “ Lois la fissò incredula “ Chloe stai sanguinando come può questo essere bene ?  forse dovresti andare da Emil , o chiamare Oliver ..” Lois scuoteva la testa era davvero preoccupata ..
“ no! Oliver è già troppo protettivo non voglio che si agiti più del dovuto . Sto bene Lo , tranquilla “ Chloe si pulì il naso dal sangue e si incamminò , Lois la segui titubante aveva l’impressione che Chloe le nascondesse qualcosa ……….
Chloe sospirò “ Lois , non voglio ti preoccupi per me …è….. che non lo so ho queste fitte alla testa improvvise e sento delle voci nella mia testa ….. potrebbe essere solo una conseguenza di quello che ho passato . Vedrai passeranno presto “ cercava di nascondere l sua preoccupazione , Lois annui
……………..
Chloe entrò nell’appartamento si poggiò al muro con gli occhi chiusi , era stata brava a rassicurare Lois , ma lei continuava ad essere più preoccupata le voci nella sua testa cominciavano ad essere più frequenti . Mancava ancora qualche ora prima dell’appuntamento con Oliver ,prese la giacca ed uscì ………
………..
“ ciao “
Braniac aveva appena finito le lezioni e stava tornando a casa , quando la persona che si trovò davanti lo bloccò …
“ ciao……. Io ….. che ci fai qui?” le si avvicinò socchiudendo gli occhi
“ ho bisogno di parlare con te “ lui le fece cenno con il braccio di seguirlo , c’era un parco li vicino si sedettero su di una panchina . Chloe aveva lo sguardo basso ,
“ come…. Stai..?”
“ Bene! Si insomma sono viva …e… questo grazie a te “ Lei lo guardò , lui le fece un piccolo sorriso
“ perché volevi parlare con me?”
Lei prese un respiro profondo prima di parlare “ vedi …. Da quando tu mi hai riportato indietro …io… sento delle cose che non riesco a spiegare …. E che mi spaventano a morte …” i suoi occhi erano lucidi
Lui si avvicinò un po’ “ che cosa senti?”
“ beh all’inizio sentivo i lamenti delle persone che ho guarito , avvertivo il loro dolore su di me ….. adesso invece sento delle voci , quasi in continuazione è come se fossero nella mia testa , a volte bisbigliano ed altre urlano …. E io non riesco più a controllarlo ………… “
Braniac la fissava senza parlare , lei deglutì “ volevo parlare con te per capire se questa cosa …. Dipende da quello che hai fatto per risvegliarmi … o se invece …… invece sto impazzendo “ lui si alzò e fece qualche passo le dava le spalle .
“ Chloe … quello che ho fatto su di te “ si girò verso di lei “ non lo mai fatto prima , avevo detto che non potevo garantire che sarebbe andato tutto bene …. Ma queste voci che senti …. Sinceramente non so se è colpa mia “
lei si alzò avvicinandosi “ non ti sto incolpando . Ti sono grata per quello che hai fatto , ho solo bisogno di capire…. “ lui sospirò
“Forse tu non hai niente a che fare con questo. E’ probabile che questa è tutta una conseguenza per aver indossato l’elmo per trovare Oliver .” Braniac la guardò interrogativo
“ quell’elmo ha un potere grandissimo , l’uomo che lo possedeva , il Dott. Fate era completamente impazzito. Lei chiuse gli occhi per un istante , lui le poggiò le mani sulle spalle “ se sapevi che questa poteva essere la causa perché sei venuta da me?”
“ speravo mi dicessi che fosse un effetto del tuo potere….. ho visto il Dott. Fate e non volevo diventare come lui ….. se non riuscissi a controllarle ……….” Lei non riuscì a terminare la frase
………………..
Era davanti allo specchio , pronta per la serata con Oliver , era importante per loro , ma lei non era serena il colloquio con Braniac aveva confermato le sue paure , sarebbe impazzita come il Dott. Fate , come sua madre ,e pensava  a quanto avesse sofferto Oliver a vederla così .
Oliver entrò in camera e rimase immobile qualche minuto a fissarla , lei non si era accorta della sua presenza , Oliver adorava fissarla mentre era pensierosa. Si avvicinò alle sue spalle e l’abbracciò sussurrandogli all’orecchio “ sei bellissima” e le baciò il collo , lei poggiò la testa su di lui sorridendo
“ a cosa pensavi?”
 lei scosse la testa “ niente.”   Si girò tra le sue braccia e lo baciò .
“ sei pronta ad andare?” Lei annui . Oliver la tirò per la mano “ come è andata la tua giornata , hai comprato qualcosa?”
“ si .. qualcosa ….. ma Lois ha comprato di più . Ti avevo avvisato che non era una buona idea “ gli disse guardandolo divertita ,
lui strizzò gli occhi “ è una fortuna che tu non sia come lei , altrimenti con l’accesso che hai ai miei conti…..si….. credo che dovrei chiedere l’elemosina ….” Scoppiarono entrambi a ridere
La cena fu magnifica Oliver l’aveva portata in un ristorantino intimo sul mare , non molto elegante a Chloe piacevano le cose semplici , ma era molto romantico , la serata trascorse serena , parlarono , ballarono , Oliver per tutto il tempo la fissava con gli occhi pieni d’amore era questo che aveva sempre  desiderato……..
Tornati a casa restarono un po’ seduti sul balcone , Chloe poggiava la testa sulla sua spalla , avevano le dita intrecciate ….
“ Chloe?”
“ Dimmi?”
“ Quando credevo di averti perso ….”
“ Ollie” lei alzò la testa per guardarlo
“ Chloe ogni cosa per me non aveva più senso , tu sei tutto quello che ho sempre voluto , sei la parte che mi mancava , tu sei l’unica ad aver capito il vero me stesso , hai avuto fiducia in me quando nessuno ne aveva , tu mi conosci anche meglio di me , noi siamo una squadra ….e….. “lei lo fissava con gli occhi lucidi , lui le poggiò una mano sulla guancia “ tutto quello che voglio e vivere con te per sempre , voglio svegliarmi ogni mattina con te e addormentarmi ogni sera con te accanto , voglio che tu sia la madre dei miei figlio e voglio invecchiare con te…..” Chloe sentì il suo cuore insistere per uscire dal suo petto , quando Oliver le prese entrambi le mani baciandogliele , le si avvicinò ancora con quello sguardo a cui nessuno poteva resistere
“ Sposami Torre” Chloe  sbatteva le palpebre più volte  ,sentiva la sua testa girare , Oliver le aveva chiesto di sposarla restare con lei per sempre , tutto quello che desiderava era saltargli al collo e accettare , ma il pensiero di ciò che le accadeva la bloccò , aveva paura che un giorno sarebbe impazzita e non poteva permettere di far soffrire Oliver , non poteva portarlo nell’abisso con lei ….
 Si alzò di scattò spostandosi da lui ,Oliver rimase sorpreso la fissò per un istante poi lei parlò “ non posso Ollie “ Lei scuoteva la testa , le lacrime scendevano sul suo viso . Corse via verso l’ascensore , Oliver ancora scioccato le corse dietro “ Chloe fermati che vuol dire che non puoi ? “
“ Ollie mi dispiace , io non posso sposarti , io non posso stare con te …. Io devo andarmene “ chiuse la cella dell’ascensore lasciando Oliver ancora incredulo . Poggiò le sue mani sulla grata fissandola mentre l’ascensore si chiuse tra di loro, Oliver cominciò a sbattere i pugni sulle porte “ Chloe! Chloe! “ si portò le mani nei capelli , gli sembrava di essere in un incubo, fino a qualche minuto prima erano lì felici , e adesso lei lo stava lasciando , si poggiò al muro scivolando a terra , la sua vita cadeva a pezzi di nuovo …………..


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